L’aria è bollente ed irrespirabile a Castello, soprattutto da quando l’Enel ha staccato l’energia elettrica ad un gruppo di anziani ed ora i condizionatori sono spenti. L’Ente per l’energia italiano, vanterebbe un debito di 6mila euro di bollette non pagate, da parte del Comune di Venezia.
Due anni e mezzo, da tanto Ca’ Farsetti non paga le bollette e da dieci giorni il gruppo anziani (circa 200) di Castello Est è senza luce e senza la possibilità di accendere il condizionatore.
«Un disguido o un errore» dicono dal Centro, che a ottobre del 2013 aveva contattato l’allora assessore Maggioni, protestando perché aveva scoperto di essere il solo gruppo anziani del Comune che pagava da solo tutte le utenze. L’assessore andò incontro agli anziani e, a inizio 2014, vennero fatte le volture. Di acqua e gas non si seppe più nulla, ma dell’elettricità iniziarono ad arrivare al Centro comunque fatture.
Il 14 luglio i tecnici dell’Enel sono entrati in azione ed hanno staccato l’utenza. Il presidente del centro anziani ha chiamato i Carabinieri, ma invano.
Enel da parte sua fa sapere che «a sistema non risulta alcuna richiesta di cambio intestazione della fornitura da parte del Comune, né alcuna richiesta di variazione del recapito delle fatture». In pratica il cambio per non far più pagare la corrente elettrica agli anziani, non risulta e da qui l’arretrato di 5.995 euro con conseguente chiusura dell’utenza.
Redazione
24/07/2015
Riproduzione vietata