Il cadavere di una donna è stato trovato questa mattina nelle acque antistanti la spiaggia della Plaia a Catania, a circa 200 metri dalla riva.
Le prime indagini evidenzierebbero che la donna sia stata uccisa all’interno di un bungalow di un camping del litorale della Plaia di Catania e poi il suo corpo trascinato sulla spiaggia e buttato in mare da qualcuno che avrebbe tentato di cancellare le tracce dell’omicidio appiccando il fuoco all’interno della costruzione.
La donna, dell’apparente età di 30-35 anni, di razza caucasica, con i capelli neri, non ancora identificata, presentava alcune lesioni, tra cui una alla testa, che fanno pensare ad un omicidio. Il suo cadavere è stato rinvenuto in mare all’altezza del Camping Villaggio Turistico Europeo, lungo Viale Kennedy.
La Procura della Repubblica di Catania ha aperto un fascicolo per omicidio e le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Giovannella Scaminaci. Sulla vicenda gli investigatori mantengono il più stretto riserbo.
A segnalare la presenza in mare del corpo sono stati alcuni pescatori ai vigili del fuoco che stamane erano intervenuti per spegnere le fiamme nel bungalow, lo stesso dove sarebbe stato commesso l’omicidio.
[08/02/2015]
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