Calcio in Grecia al default. Il governo di Atene ha sospeso i campionati di calcio di serie A, B e C fino a nuovo ordine. ‘ordine è arrivato dal premier Alexis Tsipras in persona a causa degli ultimi episodi di violenza generati dai tifosi.
Scene indicibili sono state viste domenica nel derby tra le due rivali di Atene, Olympiakos e Panathinaikos: la partita è finita con una caccia all’uomo sul rettangolo verde da parte dei tifosi più bellicosi che avevano fatto invasione di campo, in mezzo ad uno scenario surreale fatto di fumogeni e razzi.
Così ieri il nuovo esecutivo di estrema sinistra ha preso una decisione estremamente rara per l’Europa: stop alle partite fino a quando tutte le squadre non avranno reso più sicuri gli stadi introducendo il biglietto nominativo e le telecamere di sorveglianza.
Calcio in Grecia fermo, quindi, con le nuove norme tutte completamente a carico dei club in modo da non gravare il già provato dissesto economico.
Mario Nascimbeni
26/02/2015
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