Caccia ad animali esotici, questa pazza estate verrà ricordata anche per questa sorta di rigurgito di orgoglio che ha spinto cacciatori di animali esotici e partecipanti a safari ad un’insopprimibile esigenza di mettere in mostra le loro prede e le loro imprese. Con orgoglio, appunto.
Quasi si potesse non pensare che non c’è nulla di eroico nello sparare ad un animale che corre libero.
Dopo Walter Palmer, il dentista del Minnesota che lo Zimbabwe vuole addirittura processare per aver ucciso Cecil il leone, una serie di altri cacciatori hanno sentito l’esigenza di esporre al pubblico – attraverso social e blog – i loro trofei. Ecco quindi una cascata di ignobili foto di questi avventurosi della domenica accanto a carcasse di giraffe e creature esotiche varie.
E’ ora la volta dei figli di Donald Trump, miliardario americano candidato in pole position per la nomination repubblicana, essere nell’occhio del ciclone per una serie di foto – tratte da un blog esclusivo sulla caccia – pubblicate su Twitter.
Solo che stavolta le foto diventano in un attimo virali e scatenano i commenti più indignati.
Donald junior ed Eric Trump (foto) esibiscono con fierezza una serie di loro trofei (le foto risalgono al 2012 però) e rientrano così a pieno titolo tra le categorie degli argomenti più scottanti di questa estate: la caccia e i safari contro gli animali esotici.
Papà Donald Trump è subito sceso in campo per difendere la prole: «I miei figli amano cacciare. Sono membri, molto orgogliosi, dell’Nra (la potentissima lobby americana delle armi). Io credo fermamente nel secondo emendamento (che garantisce il possesso d’armi). Eric ama la caccia addirittura più del golf». Capirai.
Il tempo dirà se nella sua corsa politica Donald Trump avrebbe fatto meglio ad avere una coscienza più “animalista”.
Paolo Pradolin
04/08/2015
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