I Carabinieri della Stazione di Marghera hanno tratto in arresto STOILOV Ivan Mitikov, un cittadino bulgaro 48enne, disoccupato residente a Marghera, in esecuzione di un ordine di espiazione pena di due anni di reclusione in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia per furto aggravato in concorso.
I fatti per i quali lo straniero è stato condannato sono avvenuti tra la fine del 2014 e la primavera del 2015, quando si era reso autore di alcuni furti di contante dai bancomat attraverso la c.d. tecnica della “forchetta”.
L’uomo infatti collocava un apposito strumento nella slot della distribuzione dei soldi di alcuni sportelli bancomat dell’hinterland mestrino e della limitrofa provincia di Treviso, che serviva a trattenere il denaro prelevato dagli utenti e che veniva rimosso allorquando questi si allontanavano scoraggiati.
Questa tecnica criminosa permetteva infatti di recuperare ingenti quantità di denaro erogate dal bancomat anche se fortunatamente in alcune occasioni le operazioni criminali non giungevano a buon fine per cause indipendenti dal volere del condannato o perché utenti più scaltri rilevavano la presenza del corpo estraneo segnalandolo alle forze dell’ordine.
Naturalmente questo tipo di azioni venivano svolte sempre nei fine settimana quando le banche erano chiuse e non si poteva segnalare la mancata erogazione all’istituto.
L’uomo, rintracciato nella serata di ieri dai Carabinieri veniva sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione di Marghera.
02/10/2016