Torna l’ipotesi di reati per biglietti venduti per le linee di trasporto lagunare pubbliche. Questa volta l’indagine riguarda la linea che collega il parco San Giuliano con le Fondamenta Nuove, molto usata dai turisti d’estate e dai dipendenti dell’Ospedale Civile di Venezia che possono parcheggiare con comodità per poi prendere il “vaporetto”.
La cooperativa che incassava i biglietti, secondo l’accusa, avrebbe riciclato più volte i biglietti rivendendoli, approfittando del fatto che su quella tratta si usavano ancora quelli cartacei che forse non venivano stampigliati.
L’indagine del pm Stefano Buccini, che ha contestato il pesante reato di associazione per delinquere finalizzata al peculato ai quattro soci, avrebbe portato alla soglia del patteggiamento, con un caso che verrà dibattuto il prossimo marzo.
Secondo l’accusa, sarebbero circa 15 mila euro gli incassi sottratti ad Actv.
Laura Beggiora