La salute in tempo di crisi è spesso trascurata; numerose sono le persone che rinunciano a curarsi piuttosto che dover pagare il ticket e i medicinali, ecco perché a Belluno, ma si spera possa venire replicato in altre città, è nato un ambulatorio solidale: i pazienti poveri potranno essere seguiti gratuitamente dai primari che li visiteranno.
Nell’ultimo anno, sono più di 5 milioni le visite e gli esami saltati o cancellati dalle persone, che oltre al doppio ticket (32, 24 euro) devono pagare i 10 euro della visita specialistica.
Ecco perché alcuni primari e medici dei alcuni ospedali, hanno deciso, con la Onlus ‘’Noi per Voi’’ di istituire questo speciale ambulatorio gratuito. Esso nascerà a Belluno ed aprirà a giugno, grazie anche al sostegno dei Servizi sociali comunali, che si occuperanno di individuare le persone veramente bisognose del servizio.
I pazienti che potranno accedervi saranno persone in difficoltà e con un reddito annuo fino a 8 mila euro. La società ‘’Sersa’’ metterà a disposizione la struttura e le attrezzature (alla ‘’Casa del dottore’’ di Castion), all’interno della quale eserciteranno circa 14 specialisti.
Fautore dell’idea, il dottor Giorgio Turi, ex primario di Ortopedia all’Ospedale San Martino di Belluno e al San Bortolo di Vicenza, ora in pensione ma consulente del Codivilla Putti di Cortina, che ha spiegato: ‘’Forniremo assistenza di Ortopedia, Pediatria, Otorinolaringoiatria, Medicina interna, Oncologia, Nefrologia, Cardiologia, Urologia, Geriatria, Chirurgia generale, Dermatologia, Ginecologia, Scienza della nutrizione e Bronco pneumologia. Per ora solo a Belluno ma mi auguro che i colleghi di altre città vogliano seguire l’esempio ed estendere il progetto nel resto del Veneto’’.
Alice Bianco
[22/05/2014]
Riproduzione vietata