Importante traguardo per Ater Venezia: il Consiglio di Amministrazione ha approvato il bilancio consuntivo per l’anno 2015 con ricavi previsti per 20,9 milioni di euro.
Nella bilancia non è previsto il gettito per la vendita del patrimonio non strategico. Questo ulteriore piano di alienazioni, secondo le indicazioni regionali, potrà fruttare entrate per ulteriori 5 milioni di euro.
Nel 2015, quindi, Ater Venezia potrebbe chiudere il bilancio con un utile netto di circa 3 milioni, al netto dei costi di gestione (21,3 milioni) e della tassazione fiscale (circa 2 milioni).
Che l’Ater Venezia sia in buona salute lo dimostrerebbero anche i numeri del primo semestre 2014, che segnano un aumento delle entrate di circa 600 mila euro rispetto allo stesso periodo del 2013.
Ma non sono tutte rose e fiori, come ricorda spesso il presidente Ater Mazzonetto: l’azienda deve fare fronte alla mancanza di liquidità.
Ater vanta crediti per circa 16 milioni di euro nei confronti di enti pubblici che sono messi in croce a causa del Patto di stabilità. Ad esempio il Comune di Venezia, debitore con l’ Ater Venezia per circa 8 milioni di euro.
Giorgia Pradolin
02/12/2014
