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Assicurazione auto: perché fare attenzione a massimali e franchigie

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Quando si sceglie l’assicurazione auto più conveniente, spesso e volentieri non si presta abbastanza attenzione a due fattori che sono determinanti ossia massimali e franchigie. Ci si limita a valutare l’importo del premio e scegliere quello più basso, per risparmiare il più possibile ed evitare di spendere troppo per la polizza auto. Il problema è che sia il massimale che la franchigia sono elementi fondamentali, non solo per evitare brutte sorprese con l’assicurazione ma anche e soprattutto per non ritrovarsi a sostenere costi non preventivati. Oggi ti spieghiamo nel dettaglio cosa sono i massimali e le franchigie e perché conviene sempre considerarli quando si sceglie la compagnia assicurativa.

Massimali e franchigie: aspetti da valutare quando si sceglie l’assicurazione auto
Stai per acquistare un nuovo veicolo e sei alle prese con la scelta della polizza più conveniente? Allora ti potrebbe tornare molto utile scegliere l’assicurazione auto più adatta a te su Facile.it confrontando tutti i preventivi delle migliori compagnie. È il metodo più facile e veloce al giorno d’oggi per trovare la polizza più vantaggiosa, ma presta attenzione perché il premio non è l’unico elemento che deve essere preso in considerazione al momento della scelta. Devi controllare anche quali sono i massimali e le franchigie che ti offre la compagnia per ogni singola polizza, perché sono determinanti per capire l’effettiva convenienza di un’assicurazione rispetto ad un’altra.

Massimale: cos’è e perché è importante
Partiamo dal massimale, che è senza dubbio importantissimo e non deve mai essere sottovalutato. Con questa espressione si indica la cifra massima che l’assicurazione risarcisce, dunque più questo valore è alto e migliore è la copertura garantita dalla compagnia. Facciamo un esempio: se si fa un incidente provocando un danno quantificabile in 150.000 euro ed il massimale previsto per la propria RCA è di 100.000 euro, significa che 50.000 euro risultano scoperti dall’assicurazione e vanno messi di tasca propria. Il massimale è previsto per la maggior parte delle coperture extra oltre che per la RCA e conviene sempre prestare attenzione a questo elemento.

Franchigia: cos’è e perché è importante
La franchigia è invece l’importo che rimane sempre a carico dell’assicurato. Se i danni subiti dal veicolo sono inferiori rispetto alla franchigia, la compagnia assicurativa non è tenuta a risarcire alcuna somma. Se invece sono superiori, la franchigia viene sottratta all’ammontare del risarcimento perché rimane sempre e comunque a carico dell’assicurato. Facciamo anche qui un esempio. Se il veicolo subisce danni da grandine quantificabili in 1.500 euro e la franchigia prevista per questa polizza accessoria è di 500 euro, la compagnia provvede al risarcimento di 1.000 euro mentre la quota rimanente deve essere sostenuta dall’assicurato.

Nel valutare la convenienza di un’assicurazione auto dunque, conviene sempre controllare che i massimali siano elevati e che le franchigie siano al contrario basse. Questi due elementi fanno una grande differenza e non si possono sottovalutare, perché in caso di danni ingenti poter contare su un massimale alto significa non dover sostenere spese non preventivate e lo stesso discorso vale nel caso di una franchigia bassa.

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