Art Night, una serata dedicata all’arte e al divertimento, ma come ogni grande manifestazione organizzata a Venezia, con un centro storico invaso da migliaia di persone, la grande sfida è il rientro.
Anche sabato sera, dopo mezzanotte, pochi mezzi di trasporto in partenza da Piazzale Roma e i pochi autobus del servizio notturno sono stati presi d’assalto, con annessi spintoni ed insulti.
Qualcuno se l’è presa con gli autisti dei mezzi e coloro che sono riusciti ad entrare all’interno degli autobus, hanno viaggiato stretti come sardine, con conseguente leggero malore per mancanza d’aria.
I più maleducati, che non riuscivano ad entrare, si sono anche seduti davanti ai bus per non farli partire, insultati da chi era dentro e voleva tornare a casa.
Dal canto suo Actv, attraverso il suo presidente, Luca Scalabrin, si è scusata con un messaggio: «Chiedo scusa all’utenza perché un disservizio dispiace sempre ma Venezia, purtroppo, è una città in cui non si parla. Non ci era stata comunicata l’iniziativa da parte degli organizzatori. Certo, colpa anche nostra che non sapevamo di questo evento ma chi organizza iniziative dovrebbe anzitutto informare la nostra azienda e consentirci di organizzare corse aggiuntive, senza ritrovarci all’ultimo momento nella difficoltà d reperire personale per i rinforzi».
Redazione
22/06/2015
Riproduzione vietata
(foto: da Facebook)