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Il prosindaco di Mestre, Michele Mognato, e l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Sandro Simionato, appresa la notizia dell’arresto per detenzione e spaccio di droga di un nordafricano clandestino ad opera degli agenti del commissariato di Mestre che presidiavano da giorni l’area di via Piave, hanno espresso oggi la loro soddisfazione:
“Questa operazione, assieme a quella compiuta il 4 febbraio scorso dalla Polizia municipale e dalla Polizia di stato nei confronti di un B&B sovraffollato gestito da cittadini cinesi, dimostra come il presidio operato dalle forze dell’ordine non sia mai venuto meno in questi mesi e stia dando i risultati sperati sul piano del controllo del territorio e della repressione dei reati. L’attenzione delle forze che si esprime nella puntualità delle azioni di contrasto alla criminalità , incoraggia l’Amministrazione comunale a proseguire nelle azioni di riqualificazione dell’area a ridosso della stazione. A questo scopo sono dirette le attività svolte dal servizio Immigrazione e dal servizio Etam, che consentono di avere in presa diretta il contatto con i cittadini, italiani e stranieri, che vivono e lavorano in quel quartiere.Il lavoro da fare è ancora molto, ma c’è la convinzione che la strada intrapresa sia quella giusta. E’ la combinazione tra un’intelligente e attenta politica di controllo del territorio e l’ascolto delle richieste dei cittadini mossi da un autentico spirito costruttivo, che ci avvicina giorno dopo giorno al conseguimento degli obiettivi che l’Amministrazione comunale si è data: quelli della sicurezza e della convivenza”. |
