Oggi, la Polizia di Stato di Venezia ha eseguito 3 misure cautelari nei confronti di altrettanti giovani veneziani – di cui 2 minorenni – che dovranno rispondere, a vario titolo ed in concorso, di reati contro il patrimonio, contro la persona e danneggiamenti, alcuni dei quali perpetrati per finalità di odio e discriminazione correlati all’etnia.
I provvedimenti restrittivi sono stati adottati dal Tribunale per i Minorenni e dal Tribunale di Venezia.
In particolare, le indagini, avviate dalla Squadra Mobile, nel novembre scorso, hanno consentito di individuare i componenti della “ gang”, composta prevalentemente da minorenni, uno dei quali non imputabile, che, dalla fine dello scorso anno, si sono resi responsabili di numerosi episodi di aggressioni, rapine e lesioni in pregiudizio di cittadini stranieri, per la maggior parte bengalesi.
Gli episodi, commessi a Mestre e Marghera, erano eseguiti con efferatezza e, in alcune circostanze, con l’uso di oggetti atti ad offendere.
La gang era particolarmente pericolosa perché era solita aggredire, spesso in pieno giorno, le vittime e compiere danneggiamenti avvalendosi della forza del “branco”.
Nel medesimo contesto operativo sono state effettuate perquisizioni personali e locali nei confronti di ulteriori 9 giovani, la maggior parte dei quali minorenni, risultati coinvolti negli episodi in argomento.
All’operazione di polizia hanno partecipato equipaggi dei Commissariati di Mestre e Marghera.
[30/01/2015]