Una giovane nigeriana è stata arrestata dalla Polfer appena ha messo piede a Mestre: era un corriere della droga e nascondeva 11 ovuli di eroina.
La viaggiatrice era appena arrivata alla stazione di Mestre, con un treno proveniente da Milano.
A insospettire gli agenti della Sezione Polizia Ferroviaria di Mestre, che in quel momento erano impegnati in controlli ai viaggiatori, è stato l’atteggiamento della giovane che ha cercato di dileguarsi alla vista delle divise.
In quel momento i poliziotti stavano svolgendo dei controlli ai passeggeri in arrivo e partenza dalla stazione di Mestre, e quando la cittadina nigeriana è scesa dal treno e ha notato la presenza della pattuglia ha cercato di darsela a gambe, cambiando in fretta la direzione di marcia.
Un atteggiamento che non è passato inosservato, tanto da insospettire gli agenti. La sensazione era che la donna volesse scongiurare i controlli, svoltando nella direzione opposta e allontanandosi in gran fretta.
Gli agenti hanno quindi raggiunto la giovane nigeriana e l’hanno fermata, chiedendole di accompagnarli negli uffici della sezione Polizia Ferroviaria di Mestre per alcuni controlli.
Lì la donna è stata sottoposta ad accertamenti che hanno svelato come fosse in realtà un corriere della droga: aveva nascosto tra gli indumenti 11 ovuli che contenevano eroina, del peso di complessivo 127 grammi.
La giovane nigeriana è stata identificata e arrestata, accompagnata al Carcere Femminile di Venezia, sull’isola della Giudecca.