Sabato sera l’ennesimo episodio di rapina in abitazione, questa volta la vittima è un 82enne di Merlara, nella bassa padovana. Il ladro ha picchiato a calci e pugni l’uomo, Bruno Pavan, ed è riuscito a portargli via 80 euro in contanti ed un televisore da 400 euro. L’anziano vedovo ha potuto avvertire il vicino di casa e chiedergli di portarlo in ospedale, solamente all’alba, dopo essersi ripreso un po’; ha poi raccontato tutto ai Carabinieri. Era la nona volta che i ladri lo rapinavano.
«A mezzanotte circa ho sentito dei rumori, sono andato a vedere in soggiorno e ho visto che c’era la porta di casa semiaperta – ha raccontato Pavan– allora l’ho chiusa, pensavo di averla dimenticata aperta rincasando, ma mezz’ora dopo ho sentito altri rumori, sono sceso dal letto e improvvisamente mi sono ritrovato davanti un energumeno, ho cercato di spingerlo via, ma mi ha tirato un pugno e io sono finito a terra. Mi ha riempito di calci e mi ha messo un piede sulla testa per tenermi schiacciata la faccia, continuava a chiedermi soldi».
Pavan è rimasto a terra, poi con fatica è riuscito a raggiungere il letto e all’alba si è risvegliato, chiamando il vicino, che l’ha accompagnato all’ospedale. I medici gli hanno riscontrato botte ed abrasioni al cuoio capelluto, un ematoma all’orecchio sinistro, un’abrasione alla gamba destra e tumefazioni al fianco.
Le indagini sono ora affidate ai Carabinieri di Este, secondo quanto raccontato dall’anziano, il ladro aveva uno spiccato accento dell’Est Europa.
Alice Bianco
19/03/2015
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