Gli allarmi per bagagli abbandonati si moltiplicano anche a Venezia, al punto da far venire qualche dubbio sul fatto che ci siano talmente tanti turisti distratti da far intervenire forze dell’ordine e artificieri tutti i giorni (se non addirittura più di una volta al giorno). Chi si diletta di dietrologia ipotizza che ci sia una regia occulta dietro che mira a (due le ipotesi): 1 cronometrare i temi di reazione delle forze di polizia; 2 far abbassare la guardia dopo tanti allarmi ingiustificati.
Oggi è stata la volta di uno zainetto abbandonato a far scattare questo pomeriggio a Venezia l’ennesimo allarme-bomba, infondato come tutti quelli verificatisi in città da quando è si diffusa la psicosi terrorismo. Questa volta a Piazzale Roma sono intervenuti anche gli artificieri, assieme agli agenti delle ‘volanti’ della Questura.
Lo zainetto, che alla fine è risultato contenere solo indumenti, è stato ‘neutralizzato’ con il getto di un cannoncino ad acqua. Gli agenti sono stati costretti ad evacuare la zona di Piazzale Roma, per questo è stato temporaneamente chiuso anche l’accesso ad uno degli imbarcaderi di piazzale Roma, e i vaporetti sono stati deviati in altri pontili.
Rialto era stata protagonista ieri sera dell’identica scena, questa volta in maniera ancora più inquietante. Se normalmente si parla infatti di dimenticanze e disattenzioni, ieri sera era difficile pensare che un turista avesse dimenticato il suo trolley incastrandolo sotto uno dei banchi di frutta e verdura chiuso perchè aperto solo la mattina. La valigia, risultata poi vuota, era stata notata da un giovane uscito da un bar per fumare una sigaretta. Il giovane ha dato l’allarme essendo certo che poco prima il trolley non si trovasse lì.
Francesca Chiozzotto
09/04/2016
(cod allave)