Alberico Canizzaro trovato morto a Marghera: è omicidio: questa l’unica certezza dai riscontri finora. Si tratta di omicidio quello che ha portato alla morte, con un’arma da taglio, di Alberico Canizzaro, sarto in pensione di 79 anni, per anni residente a Lido di Venezia, trovato senza vita da uno dei due figli, entrambi sacerdoti, nella propria abitazione di Marghera.
Secondo fonti della Questura, sono ancora in corso i rilievi, iniziati dopo che è stato trovato il corpo, da parte della polizia scientifica mentre gli investigatori stanno lavorando in tutte le possibili direzioni, che vanno dal delitto da parte di qualcuno di conosciuto dall’uomo all’atto di un estraneo.
Sul corpo di Canizzaro, il Pm Laura Cameli titolare dell’indagine, ha già disposto l’autopsia: è stata trovata un’ampia ferita da taglio tra collo e torace ma non è stata rinvenuta l’arma. Anche se, ad un primo esame medico, un frammento di metallo sarebbe rimasto all’interno del corpo della vittima.
La scientifica non ha trovato segni di effrazione ne’ sul cancello ne’ sul portone di casa, mentre si stanno facendo rilievi accurati a caccia di impronte digitali specie nella cucina di dove è stato rinvenuto il cadavere.
Sulla vicenda si è svolto, stamane, un lungo vertice in Procura tra magistrato e forze dell’ordine e la vicenda è stata ‘blindata’ dallo stesso Procuratore capo Luigi Delpino.
Redazione
04/07/2015
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