Per la seconda mattina consecutiva bisogna uscire di casa con gli stivali per andare a lavorare. Anche questa mattina, infatti, giovedì 4 dicembre, l’alta marea viene a trovare calli e fondamente.
Venezia oggi vedrà un’acqua alta superiore a quella di ieri: sono attesi infatti 125 cm sopra il livello del medio mare con una punta massima alle 9 in punto.
Le sirene sono suonate pochi minuti dopo le 5.30, cioè con notevole anticipo, ma questo si giustifica nel fatto che il vento freddo di bora si è ulteriormente rinforzato durante la notte, sferzando la città storica ma anche aprendo la possibilità di un’acqua alta ancora maggiore, oppure al suo livello massimo in anticipo di orario, di quanto possano dire le previsioni.
Responsabile di questo capovolgimento meteo il vortice Xandra (era appena passato Medea senza fare poi grossi danni) che dopo aver interessato Lazio, Toscana, Umbria e Marche punta ora verso l’alto Adriatico.
Nelle prossime ore ci attendiamo dunque una intensificazione delle piogge sul Veneto, con temperature minime di 8 gradi in ulteriore abbassamento, con la possibilità di neve nelle prossime ore.
Laura Beggiora