Acqua alta, per Venezia un’altra mattinata difficile. Le sirene che risuonavano pochi minuti prima delle sette dando la sveglia alla città, quando “a occhio” l’acqua aveva già raggiunto 110-120 cm. , non promettevano nulla di buono.
Corrette infatti le previsioni già diffuse per oggi, lunedì 23 dicembre.
Al posto di una massima prevista di 130-135 cm per le ore 9.25 sarebbe in arrivo una punta che può arrivare a un metro e mezzo.
La colpa sarebbe imputabile ad un’anomala ‘onda di Sessa’.
Alzata quindi la previsione della massima e spostato l’orario ‘di piena’ di 20 minuti.
Questo il testo diffuso pochi minuti fa dal Centro Maree:
CPSM 06:45: Onda di sessa che non presenta usuale attenuazione.
Possibile massimo di 150 centimetri alle ore 09:40 di oggi.
Seguire aggiornamenti.
(per approfondire: l’acqua alta a Venezia nel 2019)
La Protezione civile comunale, in concomitanza con il fenomeno dell’acqua alta, è stata impegnata con 35 volontari nelle zone di Rialto, San Marco, Piazzale Roma, Stazione Santa Lucia e Lista di Spagna.
Le isole di Pellestrina e del Lido di Venezia sono state monitorate da tre squadre, appartenenti al Gruppo comunale e all’Associazione Nucleo Volontari Protezione Civile Lido.
Le squadre sono state coordinate dalla Centrale operativa di Via Lussingrande a Mestre, in sinergia con il Centro operativo comunale della Polizia Locale a Piazzale Roma.