Polizia di Stato e Carabinieri di Venezia in servizio congiunto, finalizzato a contrastare l’immissione sul mercato di generi alimentari di provenienza illecita, spesso anche in cattivo stato di conservazione. Le forze di polizia, per questo, hanno ispezionato una ditta del settore ittico di Marghera.
All’atto del controllo, diretto anche a verificare la tracciabilità di filiera di prodotti ittici, la loro corretta etichettatura nonché le date di scadenza degli alimenti, gli agenti della Squadra Mobile e i militari della Compagnia hanno rinvenuto, all’interno di una cella frigorifera, 54 cassette contenenti prodotti ittici congelati (piovre, calamari, seppie, seppioline e polpi provenienti dalla Tunisia) per un peso complessivo di circa mezza tonnellata (500 kg), in cattivo stato di conservazione.
I prodotti si presentavano disidratati, ossidati nonché ricoperti di brina e ghiaccio, caratteristiche tipiche di diverse scongelature e conseguenti ricongelature.
Pertanto, tutta la merce è stata sequestrata per il successivo smaltimento secondo la normativa vigente.
Il legale rappresentante dell’azienda è stato denunciato alla competente Autorità giudiziaria di Venezia in quanto ritenuto responsabile della detenzione in cattivo stato di conservazione del pesce sequestrato a Marghera, destinato alla vendita.