Nella quarta giornata di serie A, la Fiorentina riesce a battere la Roma 1 a 0, grazie a Badelj; altro colpo di scena per l’Inter, che ieri ha sconfitto la Juventus con un bel 2 a 1, grazie a Icardi e Perisic.
La partita Fiorentina-Roma inizia con un coro di tifosi giallorossi che insultano gli avversari e un vociare il minuto di silenzio dedicato al defunto Carlo Azeglio Ciampi. Poi il fischio d’inizio: la Fiorentina appare subito troppo slegata, tant’è che Kalinic si trova sempre da solo contro tutti e ogni tanto può godere solo dell’assistenza di Ilicic.
A giocare è quasi sempre la Roma, i giallorossi creano tre pericoli praticamente uguali: due palle di Florenzi e una “passante” di De Rossi sempre per Dzeko che la prima volta la mette fuori di testa, la seconda calcia alto da ottima posizione e la terza (29′) viene messo giù da Tomovic, con un probabile rigore che la Roma reclama.
La Fiorentina contrattacca con Ilicic, ma riesce a segnare. Nella ripresa, è Totti al 35′ ad avviare l’azione che porta al palo di Nainggolan, su assist di Florenzi, ma è all’82’ che i viola segnano la rete decisiva: Badelj fa gol, non senza qualche polemica. C’è un fuorigioco attivo di Kalinic, non visto dall’arbitro Rizzoli.
Ottima invece l’Inter, che fa cadere la Juve. Icardi trascinatore (segna al 70′), Banega ottimo e Joao Mario che corre. Lichtsteiner è il primo a fare gol al 66′, finché i neroazzurri non contrattaccano prima con Icardi e poi con Perisic al 78′.
La Juventus anche con Pjaca e con un uomo in più nel recupero (espulso Banega), non va però mai veramente vicina al pareggio se non con un colpo di testa di Higuain. Allegri dovrà rivedere l’assetto della squadra.
Alice Bianco