Invertire, cambiare posizione, rotta, condizione.
Invertire le parti potrebbe risultare interessante: i deboli trasformati in forti, i poveri in ricchi, i disoccupati in lavoratori, i vecchi in bambini.
Tutto questo in un mondo improbabile, naturalmente, anche se invertire ci induce a sognare e a illuderci un po’, ma solo un po’.
Talvolta, anzi, spesso, invertire significa tornare indietro, arretrare, trovarsi in difficoltà, nutrire la necessità di inventare qualcosa di nuovo e di concreto per resistere su ciò che preme sulla nostra vita. E noi ci difendiamo con la punta del nostro naso quando spinge inutilmente i massi di marmo che ci invadono.
Invertire la strada che ci eravamo prefissati e che conteneva una famiglia, una casa, una tranquillità economica. E incrociare e prendere quell’altra strada fatta di precarietà e di ombre che forse ci indurrebbero a cambiare ancora strada per invertire i destini. Ma sappiamo che sarà già troppo tardi.
Andreina Corso
02/08/2015
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