Tra bisogni e offerta di lavoro, c’è un nuovo Bando comunale per alcuni, per altri dipendenti della stessa Amministrazione di Venezia, ci son aspettative da valutare nei giorni a venire.
Nasce dalla necessità di rinforzare “la sicurezza” per il Sindaco Luigi Brugnaro, il nuovo bando per l’assunzione di 70 vigili urbani legati ad un posto con contratto di formazione, e l’iniziativa, già fortemente criticata dalla Cgil, dovrebbe coinvolgere figure professionali di candidati di età prevista dai 30 ai 40 anni.
La delibera è pronta , ma per i Sindacati e per molti dipendenti di Ca’ Farsetti, mostra parecchie lacune. La prima è quella di inserire in un delicato lavoro d’indagine (anche antidroga e criminalità), persone che non hanno esperienza e che un corso di formazione non sarà sufficiente a rendere capaci, in grado di interagire con una complessa realtà che ogni giorno mostra aspetti nuovi ed inquietanti nel veneziano.
Si vedrà. Intanto altre contrattazioni che riguardano da vicino la città e i suoi bisogni, si muovono all’orizzonte necessità ignorate degli asili nido e del personale dei servizi educativi. Le famiglie e la scuola sperano all’unisono che le insegnanti non cambino in continuazione e che venga dato vita e ragione all’esigenza di continuità in merito alla cura e alla crescita serena dei bambini.
Se si attende con ansia l’assunzione di 43 precari, di cui si farà il prossimo Consiglio Comunale con l’appoggio delle Municipalità, la città rivendica una rivisitazione dei servizi di cui ha bisogno e diritto e per meglio esprimere il concetto, una manifestazione cittadina prevista per il 4 Marzo, ribadirà queste esigenze.