Secondo Reyer Day: tutte due le squadre Veneziane giocano in casa, alle 17 la formazione maschile, alle 19,30 la femminile.
Partita da vincere contro Pesaro per accedere alle Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno a Milano dal 07 al 09 di Febbraio. Partita anche di ricordi con il ritorno al Taliercio di Alvin Young, ex giocatore dell’Umana che ha fatto la storia della squadra con 126 partite in maglia oro granata. Partita che segna anche la partenza del numero 43 dell’Umana Tony Easley, con destinazione Caserta. Lo rivedremo da avversario il 19 al Taliercio.
Voci di arrivi: un lungo italiano, Crosariol, che adesso gioca nel campionato Tedesco, vecchia conoscenza di coach Markovski e forse un ala guardia statunitense.
Pesaro ultima in classifica. Come allenatore Dell’Agnello, un ex dell’Umana. Punti di forza_ Anosike sotto canestro, il giovane Trasolini e i navigati Pecile e Young.
La partita. Umana Reyer sempre avanti dall’inizio con 12 punti di vantaggio alla fine del primo quarto 23 a 11, Pesaro rimane a pochi punti di distacco alla fine del secondo quarto e se Linhart non avesse segnato un tiro da meta campo i punti sarebbero stati ancora di meno. Invece finisce 36 a 31 per L’Umana.
La differenza tra Venezia e Pesaro viene fuori nel terzo quarto con una precisione maggiore del tiro da tre punti che porta la Reyer a più 18 al trentesimo 64 a 46, e per la squadra oro granata alla fine sono ben 24 i punti di differenza che separano le due formazioni.
Note positive tra i giocatori Reyerini: il solito Andre Smith con una doppia doppia 21 punti e 13 rimbalzi, seguito da una buona prestazione di Linahrt con 17 punti, Taylor con 15 e l’addio di Easley con 18 punti. Note negative: le 19 palle perse della squadra Veneziana.
Pesaro una squadra che ha problemi di organico e come società .
Poi, anche la formazione femminile dell’Umana porta a casa la vittoria contro la Trogylos Priolo 78 a 35.
Ravanello Pierangelo
[14/01/2014]
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