Brindisi rovina il ‘Reyer day’, visto che batte Umana Venezia dopo che, sullo stesso parquet, nella partita dell’Umana femminile, le veneziane si erano imposte di pomeriggio su Orvieto.
L’atletismo e la velocità sono alla fine le chiavi del successo dell’Enel, ancora sotto di quattro (70-66) alla metà dell’ultimo quarto, ma poi capaci di inanellare (dopo un inspiegabile time-out chiamato dal coach dell’Umana Mazzon) un parziale di 16-2 in meno di 4′, decidendo il match.
Perché Venezia, che limita solo nel finale il passivo grazie alla striscia di Giachetti e al canestro finale di un comunque ottimo Smith, improvvisamente si ferma e non riesce più a costruire azioni pericolose.
Enel Brindisi batte Umana Venezia
82-87 (18-18; 39-32; 56-60).
Umana Reyer Venezia: Peric 10, Giachetti 12, Rosselli,
Linhart 2, Vitali 8, Taylor 16, Smith 21, Akele ne, Magro 2,
Easley 11. All.: Mazzon.
Enel Brindisi: Aminu 18, James 11, Todic 2, Bulleri 3,
Morciano ne, Formenti, Dyson 24, Lewis 5, Zerini 5, Snaer 5,
Leggio ne, Campbell 14. All.: Bucchi.
Arbitri: Sardella, Ranaudo, Vicino.
Roberto Dal Maschio
[04/11/2013]
Riproduzione vietata