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Teatro Toniolo Mestre, stagione Prosa 2015/16: al via campagna abbonamenti

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Teatro Toniolo Mestre, stagione Prosa 2015/16: al via campagna abbonamenti

E’ iniziata mercoledì 16 settembre la campagna abbonamenti alla nuova Stagione di Prosa del Teatro Toniolo: sedici gli spettacoli in cartellone per un mix di classico e contemporaneo, che dà spazio sia alle nuove produzioni sia a titoli già collaudati e fortemente apprezzati in Italia.

Per la prima fase, ovvero il rinnovo degli abbonamenti, la biglietteria del teatro sarà aperta fino al 4 ottobre, tutti i giorni, tranne il lunedì dalle 11 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Mentre dal 24 ottobre si potranno acquistare i nuovi abbonamenti che quest’anno si propongono in formule diverse di abbonamento, adattabili ai gusti variegati del pubblico. Tra le novità, lo spettacolo del sabato sera, non più alle ore 21.00, ma alle ore 19.30 (come il mercoledì), un piccolo accorgimento per sfruttare al meglio la serata clou del fine settimana.

Il sipario si alzerà, il prossimo 11 novembre, su Alessandro Preziosi, per la prima volta nei panni di Don Giovanni. Istrionico, potente, cinico e ironico, il suo ambizioso Don Giovanni, sempre in bilico tra commedia e tragedia.

É invece un dialogo dell’anima quello che affrontano in scena Alessandro Haber e Alessio Boni sul testo di Éric-Emmanuel Schmitt, Il visitatore. Opera rappresentata solo una volta in passato nel nostro paese, si tratta di un testa a testa tra Dio e l’ intellettuale Freud.

Giancarlo Marinelli firma la regia del noir di Joseph Kesselring Arsenico e vecchi merletti. Un capolavoro, che vedrà protagonisti sul palcoscenico del teatro Toniolo Ivana Monti, Paola Quattrini e Sergio Muniz.

Grande ritorno dei Momix con un anniversario importante da festeggiare: Moses Pendleton brinda ai 35 straordinari anni della sua compagnia con uno spettacolo che ripropone, accanto a vecchie glorie, nuove eccezionali coreografie. Un appuntamento immancabile per celebrare l’attività di questi incredibili artisti.

Di tutt’altro registro l’opera del Teatro delle Albe che guarda a Oriente per raccontare la Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, una vita passata per oltre vent’anni agli arresti domiciliari, sotto la dittatura militare che ha oppresso la Birmania da più di mezzo secolo.

Luca Zingaretti, attore tra i più amati nel nostro Paese, torna al Toniolo con un testo enigmatico per esplorare l’animo umano. I tre protagonisti di The Pride di Alexi Kaye Campbell cercano risposte, gli uni negli altri, per trovare la propria identità, tra dialoghi brillanti e acute osservazioni sulla vita.

Largo ora alle donne più esplosive della Stagione! Angela Finocchiaro capitana la squadra di Calendar Girls, dall’omonima pellicola di straordinario successo.

Ancora al potere della sensualità e della femminilità è dedicata invece la messa in scena di La gatta sul tetto che scotta, magistrale testo di Tennessee Williams, qui riproposto da una Vittoria Puccini provocante, perfettamente a suo agio nel caratterizzare lo spirito ribelle di Maggie, accanto al magnetico Vinicio Marchioni.

Dopo il grande successo raccolto in televisione, Giuseppe Fiorello intraprende un nuovo viaggio attraverso la musica del grande Modugno. Penso che un sogno così… rappresenta per l’attore l’occasione di narrare una storia più personale, in cui la passione per il cinema e la musica accompagna un ragazzo del sud, come tanti altri, a trovare la propria strada e a realizzare un sogno. Recitato e cantato rigorosamente dal vivo.

La coppia è di nuovo al centro dell’attenzione in Provando… Dobbiamo parlare, opera scritta e diretta da Sergio Rubini, anche protagonista sulla scena accanto a Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone e Isabella Ragonese.

Danza, musica, dialoghi brillanti e ricchi costumi di scena… non manca proprio niente alla nuova edizione di My Fair Lady, celeberrimo musical consegnato alla storia soprattutto dalla riduzione cinematografica con Rex Harrison e Audrey Hepburn. La Compagnia Corrado Abbati fa rivivere in scena tutta la magia di uno spettacolo senza tempo che incanta, affascina e diverte.

Si torna invece ad un clima più intimo con I giocatori di Pau Mirò, premio UBU 2013 per il miglior testo straniero, nella traduzione dal catalano e adattamento scenico di Enrico Iannello: quattro personaggi in scena che si incontrano e, non avendo più nulla da perdere, mettono in gioco l’unico capitale che hanno ormai a disposizione: la loro solitudine, la loro ironia, la loro incapacità di capire.

Di nuovo voce alle donne con la nuova fatica di Alessandro Gassmann che firma la regia di 7 minuti. Spettacolo che parla di lavoro, di donne, di diritti, dando voce e anima a undici protagoniste operaie che raccontano, con le loro diverse personalità, le paure per il nostro futuro e per quello dei nostri figli e le rabbie inconsulte che situazioni di precarietà lavorative possono scatenare. A rappresentare queste donne una straordinaria Ottavia Piccolo, perfettamente calata nelle vesti di una “madre coraggiosa” in cerca di una via alternativa al sopruso.

Il Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale, sempre attento alla ricerca e valorizzazione dei testi nostrani, presenta il classico goldoniano I Rusteghi. Ancora una volta il regista Giuseppe Emiliani torna a interrogare il commediografo veneziano sui vizi pubblici e privati dell’indole umana.
Tra gli ospiti internazionali in cartellone, oltre ai danzatori acrobati dei Momix, arrivano da Berlino i Familie Floz con un noir ambientato sulle Alpi, Hotel Paradiso, pieno di umorismo, sentimenti travolgenti e un tocco di melanconia.

Il gran finale di Stagione viene affidato alle sapienti mani di Marco Paolini e Gabriele Vacis, ancora una volta impegnati in un comune percorso artistico, per un progetto internazionale che vede coinvolti dieci giovani attori palestinesi. Amleto a Gerusalemme ha radici molto lontane. Un’idea che nasce nel 2008 a Gerusalemme, al Palestinian National Theatre di Gerusalemme Est, sotto l’egida del Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione per lo Sviluppo: una scuola di recitazione per ragazzi palestinesi, allievi la cui voglia di lavorare in teatro è più forte delle difficoltà di attraversare ogni giorno checkpoint e pregiudizi sociali.

La biglietteria del teatro Toniolo è aperta
dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30, lunedì giorno di riposo.

Tutte le informazioni sul cartellone, i prezzi e le date degli spettacoli visitando il sito del Teatro Toniolo.

17/09/2015

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