Qualcosa si muove nel panorama surreale che si è creato con il fermo-barche per lo sciopero dei trasporti a Venezia. L’assessore comunale al Traffico acqueo, Ugo Bergamo, ha incontrato oggi i presidenti e i direttori di Aepe, Ava, Tu.Ri.Ve. per esaminare la portata dei provvedimenti di regolazione del traffico in Canal Grande, oggetto anche della protesta dei trasportatori e dei taxisti.
“I rappresentanti delle tre categorie – ha spiegato l’assessore Bergamo – hanno espresso la preoccupazione manifestata dai loro associati e io ho illustrato l’esatta e precisa portata dei provvedimenti adottati. Questi ultimi infatti non compromettono in alcun modo né l’attività di taxi e noleggio, che possono continuare a svolgere tutti i servizi per l’utenza, né quella dei trasportatori, a cui viene chiesto di raggiungere la sola postazione di Rialto ‘Cerva’ entro le ore 11. Per tutte le altre zone della città non cambia nulla rispetto alle norme regolamentari vigenti.
I tre rappresentanti – ha proseguito – si sono dichiarati tranquillizzati per i chiarimenti avuti e hanno condiviso l’esigenza di rivolgere un appello alle categorie in agitazione, ritenendo opportuno che tutti orientino le loro azioni a un grande senso di responsabilità. Hanno altresì dichiarato di essere disponibili a far parte della Commissione tecnico-consultiva permanente che l’Amministrazione comunale intende istituire per elaborare, nella massima condivisione, il nuovo Piano del traffico acqueo della laguna di Venezia.”
Redazione
[13/11/2013]
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