Il tema dello sciopero dei trasportatori e dei tassisti a Venezia, scattato dalla mezzanotte di oggi, desta preoccupazione.
Anche la Prefettura di Venezia ha inteso sollecitare e raccomandare sull’argomento e si è rivolta al Comune e alle Forze dell’ordine affinche si vigili perchè lo sciopero del trasporto acqueo non comprometta i diritti dei cittadini che vorranno usufruire i servizi pubblici di trasportoi.
La Prefettura punta il dito sullo sciopero affermando che l’agitazione, che propone un ‘fermo ad oltranza’ di Ance, Api Industria, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Ascom e Lega Coop, non è disciplinata da un codice di autoregolamentazione come invece previsto nel caso di altri scioperi.
Il prefetto Domenico Cuttaia ha invitato Comune, Forze di Polizia e Capitaneria di Porto, “a disporre adeguate misure di vigilanza e controllo allo scopo di garantire che il diritto di manifestazione sia contemperato con la libertà di movimento e di circolazione” per non provocare disagi alla popolazione se non addirittura rischi di compromissione dei diritti costituzionalmente garantiti.
Giorgia Pradolin
[13/11/2013]
Riproduzione vietata