MESTRE/La scoperta quando agenti della Questura – Commissariato di P.S. di Chioggia, hanno proceduto al controllo, in frazione Valli di Chioggia, all’interno di un’area di servizio situata lungo la strada statale “Romea”, di un veicolo “Fiat Ducato” di colore grigio, munito di targa di nazionalità rumena, adibito al trasporto multi persone, e ai suoi occupanti.
Tinca Emanoil Enok, rumeno di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine in quanto presunto appartenente ad un organizzazione di extracomunitari dell’est europeo dedito ai furti di auto e nelle abitazioni, è stato subito identificato.
Gli Agenti durante il controllo dei documenti di circolazione, hanno poi scoperto che sia la carta di circolazione del furgone che la carta verde concernente l’assicurazione del veicolo erano stati palesemente falsificati e il numero di telaio del furgone era stato ricoperto con dello stucco verniciato di nero
Nel proseguo degli accertamenti, gli agenti hanno rilevato che, non solo lo straniero era in possesso di un’altra carta di circolazione fasulla e che il colore giallo originario del mezzo era stato ricoperto da quello grigio, ma anche che il furgone era stato rubato circa un mese fa a Rossano Calabro (CS) ai danni di un impresa edile e che la targa rumena installata su di esso era abbinata ad un’autovettura “Mercedes” la cui carta di circolazione era stata ritirata lo scorso anno dalla polizia rumena.
Considerata l’accertata provenienza illecita del mezzo, nonché il viaggio intrapreso dal rumeno per far ritorno in patria come testimoniato dalla presenza a bordo di capi di vestiario, di cassette di agrumi, di attrezzature da giardinaggio e di materiale informatico, gli Agenti, al termine dell’attività di polizia, hanno sottoposto il ventinovenne a fermo di polizia giudiziaria contestandogli il reato di ricettazione e associandolo, in seguito, alle carceri veneziane.
[07/12/2011]
c.s.
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