“I recenti fatti di cronaca impongono una seria riflessione sulla gestione dei grandi centri d’accoglienza per richiedenti asilo in Veneto. Mi riferisco in particolare all’ex base di Conetta e a quella di Bagnoli dove, nello specifico, il Sindaco ha denunciato in rapida successione episodi di prostituzione tra i migranti e molestie sessuali ai danni di alcune dipendenti delle cooperative che lavorano all’interno. Da tempo chiediamo che la presenza di forze dell’ordine in questi hub sia fissa, occorre un presidio di Polizia in funzione H24 e pronto all’intervento”
Mauro Armelao, Segretario generale regionale veneto UGL POLIZIA DI STATO, commenta così le notizie che riguardano le condizioni all’interno dei centri d’accoglienza in veneto.
“Le forze dell’ordine devono essere messe nelle condizioni di presidiare il territorio e impedire che questi hub si trasformino in una sorta di zone franche dove non vigono più le leggi del nostro Stato. Siamo pronti a fare la nostra parte e per questo sosteniamo la proposta lanciata oggi dal Capogruppo Lega Nord in consiglio regionale del Veneto Nicola Finco.”
Armelao conclude “Voglio infine lanciare un appello a tutte le donne che hanno subito violenze e molestie all’interno delle basi: non abbiate paura e denunciate quanto accaduto il prima possibile. Non posso leggere e accettare che queste donne lavoratrici vittime di molestie o altro, abbiano paura di denunciare questi molestatori per paura di essere licenziate. Abbiate fiducia nelle forze dell’ordine” conclude la Segreteria Regionale UGL della Polizia di Stato del Veneto.
(foto di repertorio)