Venerdì mattina a Venezia, nella sede dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, ho avuto l’onore e il piacere di ricevere un riconoscimento per il lavoro che stiamo cercando di portare avanti con “La Voce di Venezia”.
Alla presenza di numerosi prestigiosi colleghi, al termine di un assemblea molto partecipata, mi è stata consegnata una borsa di studio in considerazione del progetto che porteremo avanti nei prossimi mesi, la prossima frontiera che dovrà vederci ancora più coinvolti nel cercare di avvicinarci alle gentili persone (quasi 20.000 in tre mesi: grazie!) che quotidianamente fruiscono del nostro sito: una radio.
Una radio di Venezia, una radio per Venezia, per i veneziani, ma non solo. Molto semplicemente, attraverso le pagine del sito sarà possibile ascoltare le consuete trasmissioni musicali e di intrattenimento di una qualsiasi stazione radiofonica, affiancati però a programmi di informazione, a notiziari, nazionali ma anche locali, a trasmissioni che parlino e promuovano la nostra città , la sua cultura, la sua storia, le sue tradizioni.
Il riconoscimento ricevuto oggi ha inoltre doppio valore per me, perchè è un premio istituito alla Memoria di Massimiliano Goattin, amico e collega di grande valore che ho avuto la fortuna di conoscere. Una delle personalità più brillanti votate al giornalismo che io abbia incontrato, già avviato, nonostante la giovanissima età , a fulgida carriera, dolorosamente troppo presto perduto.
Io e miei compagni faremo di tutto per non deludere le attese, per essere all’altezza di questo riconoscimento che, lo ribadisco, ha un valore simbolico altissimo per me, perchè intitolato a Massimiliano e perchè proveniente dalla sua famiglia.
Grazie.
Giorgia Pradolin
[Redazione, data pubblicazione: 04/03/2008]