È venuto a mancare sabato scorso a Venezia il Dirigente Superiore della Polizia di Stato in quiescenza Ettore D’AURIA, di 85 anni, molto conosciuto in città.
Il dr. D’Auria, originario di Palagianello (Ta), era entrato a far parte della Polizia di Stato nel 1959, rimanendoci ininterrottamente fino all’ottobre 1996.
Giunto a Venezia come prima sede di servizio, ebbe incarichi all’ex Ufficio Politico (ora Digos), di cui divenne anche dirigente, ma fu anche responsabile dei Commissariati di Cavarzere, Mestre e Marghera.
Anni intensi e febbrili, che hanno visto l’instancabile impegno del dr. D’Auria sul fronte dell’Ordine Pubblico (iniziavano allora le problematiche del polo industriale di Marghera) e soprattutto in relazione all’emergenza terrorismo, in anni definiti “di piombo”.
Successivamente, il dr. D’Auria diventò Vicario del Questore a Gorizia, dirigente del Commissariato di P.S. di Viareggio e Questore di Asti e Udine, ed infine dirigente dei Compartimenti della Polizia Ferroviaria di Trieste e Venezia.
Lascia la moglie Antonia, i tre figli Michele (anche lui poliziotto in servizio a Padova e con il grado di Sovrintendente), Annamaria e Lucilla e due nipoti.
Anche la Polizia di Stato di Venezia si stringe alla famiglia del dr. D’Auria e partecipa al dolore per la perdita del proprio congiunto.
Le esequie si terranno alla chiesa del Sacro Cuore di Mestre (in via Bembo, 39) alle ore 11.00 di mercoledì 17 maggio prossimo