La domanda che ci siamo fatta un po’ tutti, tifosi e non: perchè Mauro Icardi non gioca? Quando entra per fare scampoli di partita segna, quindi che cosa serve per diventare titolare effettivo?
Icardi oggi compie 21 anni e Walter Mazzarri vorrebbe riuscire a regalargli un salto di qualità: il suo talento è grande, ma il mister vuole che impari ad allenarsi con tanta intensità e concentrazione per aumentare la sua autonomia in partita e non fermarsi più a osservare il campo e i compagni, una volta persa la palla.
Icardi non gioca, o cioca poco, ma il giocatore non è dimenticato, dice il tecnico: Mazzarri conta molto su un attaccante che, sinora, in campionato ha segnato 3 gol (Juve, Cagliari e Fiorentina) in 276 minuti, uno ogni 92 minuti, e che se ha giocato poco (nove presenze) non può che prendersela con la pubalgia (che è un malanno difficile da domare), ma anche con se stesso.
Sistemato il centrocampo col recupero di Guarin e l’arrivo di Hernanes, ora all’ Inter servirebbe un salto di qualità anche in attacco e uno come Icardi può risolvere più di un problema a Mazzarri.
«Sto proprio bene perché chi mi conosce sa che quando la mia squadra vince, io sto bene — ha spiegato il tecnico a Radio Montecarlo —. Nelle ultime due partite non solo abbiamo vinto, ma ho rivisto l’Inter che si era persa a fine 2013, e che gioca come piace a me».
Roberto Dal Maschio
[19/03/2014]
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