Veneto Agricoltura ha avviato un importante intervento di forestazione e ripristino ambientale lungo il Passante di Mestre, in corrispondenza del casello autostradale di Scorzè-Ve.
Il progetto, redatto dai tecnici del Centro dell’Agenzia regionale di Montecchio Precalcino, prevede la messa a dimora di 18.000 alberi ed arbusti e di 15.000 piante erbacee tipiche delle sponde di stagni e zone umide.
Tutte le piante sono prodotte da Veneto Agricoltura.
L’intervento riguarda un’area recentemente acquisita al demanio idrico, nella quale il Consorzio di Bonifica “Acque Risorgive” ha effettuato imponenti movimenti di terra allo scopo di creare terrapieni a protezione del vicino centro abitato di Cappella, e depressioni umide funzionali alla gestione delle emergenze idrauliche.
Le zone umide saranno inverdite mediante l’impianto delle specie erbacee igrofile (che si sviluppano su suoli ricchi d’acqua), alcune delle quali rare e minacciate, con l’obiettivo di ripristinare un importante habitat.
L’impianto di questa fascia di vegetazione è già iniziato e proseguirà anche nelle prossime settimane ad opera del personale del Centro di Montecchio di Veneto Agricoltura. I terreni più asciutti, invece, ospiteranno varie tipologie di bosco planiziale.
Il committente dell’intera opera è il Comune di Scorzè con la sponsorizzazione della San Benedetto tramite la società fiorentina di green marketing “Treedom”.