Un nigeriano armato di coltello ha fatto un finimondo che è durato per un’intera notte. Alla fine, la vicenda si è conclusa con l’arresto dello straniero per tentato omicidio dopo una intera notte trascorsa tra trattative, colluttazioni e coltellate e che hanno visto protagonisti da una parte gli agenti della polizia di Stato e dall’altra il nigeriano di 31 anni, che si era barricato in casa con la moglie e tre figli piccoli.
Il fatto è avvenuto a Firenze, dove un poliziotto è rimasto ferito da un fendente che gli ha staccato una parte di orecchio ed altri due si sono salvati dalle coltellate solo grazie al giubbotto antiproiettile.
Tutto è cominciato ieri sera verso le 23, quando una pattuglia è intervenuta in via Toscanini, alla periferia nord della città, dove i condomini avevano segnalato un pesante alterco tra il nigeriano ed una donna straniera che vive nel condominio.
All’arrivo degli agenti i due erano rientrati nei loro appartamenti, ma quando hanno tentato di parlare con l’uomo hanno capito che era chiuso in casa, armato di coltello, con la moglie ed i tre figli di tre mesi, e di due e quattro anni.
Inutili i tentativi di convincerlo, fino a quando gli agenti, con un blitz, sono entrati da una finestra e c’è stata una colluttazione dove un poliziotto è stato ferito prima al sopracciglio e poi con da coltellata all’orecchio, ferita per la quale è stato necessario un delicato intervento chirurgico.
Altri due agenti hanno evitato le coltellate grazie agli indumenti pesanti e al giubbotto antiproiettile.
Il nigeriano si è quindi barricato in una stanza con la famiglia e solo questa mattina, dopo una notte di trattative, attorno alle sette, un poliziotto è riuscito a convincerlo ad uscire: subito arrestato.
perchè non lo hanno tolto dalle spese e per sempre?