Ieri pomeriggio tumultuoso a Mestre: la sala operativa del 113 ha ricevuto la segnalazione di una lite all’interno degli uffici Veritas di via D. Alighieri A Mestre.
Le volanti sul posto hanno riscontrato che un italiano di 54 anni, già noto alle forze dell’ordine, con fare aggressivo, era entrato negli uffici della Società e aveva cominciato ad inveire contro un’impiegata.
Il motivo di tanta rabbia consisteva in una fattura del gas di circa 1000 euro che, a suo dire, non gli dovevano essere addebitate visto che non era più residente in quella abitazione.
L’impiegata, per quanto di sua competenza, rispondeva che non era possibile annullare la bolletta, spiegando nel contempo le alternative possibili.
L’uomo, non sentendo ragioni, andava su tutte le furie e urlando scaraventava a terra il computer dell’impiegata.
A quel punto è scattato l’intervento della guardia giurata presente nei locali che cercava di calmare il soggetto senza però ottenere il risultato sperato. L’uomo infatti, ha ingaggiato con l’agente una colluttazione nella quale il vigilante ha avuto la peggio, rimanendo colpito con calci e pugni.
L’intervento è comunque servito a trattenere l’uomo fino all’arrivo degli agenti.
Il violento è stato quindi denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
(foto di repertorio)
Che dire? Rimedi alla Bud Spencer!