Quattordicenne residente a Segrate (Milano) ricoverato da ieri nel reparto di Rianimazione all’ospedale San Raffaele per sepsi meningococcica. Lo ha reso noto l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera specificando che “al momento sono ancora in corso gli esami per
individuare il ceppo”.
Sono comunque già stati sottoposti a profilassi antibiotica i 25 compagni di classe del ragazzo che frequenta l’Istituto Pavoniano Artigianelli di via Crespi, a Milano, e 14 insegnanti. E’ stata attivata la profilassi anche per familiari e amici, in tutto 12 persone.
“Alla luce di questo nuovo caso – ha annunciato l’assessore -, che segue quello delle scorse settimane che ha coinvolto due donne e una bambina, nonostante il tasso di incidenza dei casi di meningite nella nostra regione sia ancora coerente con quello degli scorsi anni, ho deciso di convocare una riunione affinché si avvii un approfondimento sul quadro epidemiologico ed eventuali azioni da adottare, con i massimi esperti di Igiene pubblica e Infettivologia”.
Fra questi Paolo Grossi, ordinario di Malattie infettive all’Università degli Studi dell’Insubria; Carlo Signorelli, professore ordinario di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università di Parma e presidente uscente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica; Gian Vincenzo Zuccotti, direttore Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Milano-Ospedale dei Bambini Buzzi; Francesco Auxilia, professore di Igiene Generale e Applicata, Scienze Infermieristiche e Statistica Medica dell’Università degli Studi di Milano; Giuliano Rizzardini, direttore e responsabile malattie infettive 1 dell’Ospedale Luigi Sacco-Polo Universitario e Anna Pavan direttore dell’Ats di Pavia e esperta di Igiene”.
“Vogliamo – ha sottolineato – che i cittadini lombardi abbiano la certezza che la loro salute e incolumità è obiettivo prioritario per Regione”.
(foto di repertorio)