VENEZIA/ Marghera Estate Village in dirittura d'arrivo e oggi arrivano Carlo e Giorgio. Si possono tirare le prime somme di quest'anno sulla simpatica e dinamica kermesse che va in scena ormai ininterrottamente dal 1999 e queste sono, inequivocabilmente, positive.
La rassegna che ha riempito le serate estive a Marghera, richiamando però spettatori ogni sera anche da Venezia, Mestre e dintorni, ha saputo cogliere l'essenza di tutti i palati proponendo un programma a 360° che ha toccato tutti gli ambienti possibili.
A partire dal latino-americano (Batisto Coco, Scuola Rica Salsa di Andrea Delaluz e Sonia Dal Bo,ecc.) la storia della musica (con i tributi a Peter Gabriel & Genesis, Carlos Santana e Beatles, ecc.) la disco, la dance '80/'90, Il cabaret (Cafe' Sconcerto, La Ghenga Fuoriposto, ecc.) e persino Reggae, Country e Blues, tanto per citare alcuni dei generi che si sono succeduti.
Uno sforzo notevolissimo per gli organizzatori che, in pratica, hanno messo in scena uno o due spettacoli ogni sera per tre mesi, quasi sempre ad ingresso gratuito salvo pochissime eccezioni date dai costi delle produzioni.
Menzioni speciali per Roy Pacy & Aretuska e per Innocenti Evasioni, band-tributo a Lucio Battisti, che hanno ottenuto un successo incredibile di pubblico e di gradimento.
Ed oggi sono di scena Carlo e Giorgio con un nuovo spettacolo.
La rassegna Marghera Estate Village 2011 si può, quindi, avviare a chiusura con soddisfazione positiva. I numeri dell'affluenza confermano il gradimento del pubblico assestandosi sulle cifre degli anni precedenti anche se sono state dispensate leggermente meno consumazioni agli stand (la crisi si sente ovunque).
Un successo che invita gli organizzatori a continuare su questa strada, avendo fatto un'esperienza che porta a miglioramenti di anno in anno, esportando l'importanza della rassegna oltre i confini territoriali per il riscontro del pubblico facendola crescere sempre di più.
Si chiude domenica 28 agosto, così come si era aperto, con l' Inno Nazionale in una versione danzata dalla “Compagnia Dei Giovani” di Luciana De Fanti, nel segno idealmente celebrativo del 150° dell' Unità d' Italia che faceva da filo conduttore alle singole iniziative quest'anno.
[22 agosto 2011]
Paolo Pradolin
[paolo.pradolin@lavocedivenezia.it]
