La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività di controllo del territorio predisposte dal Questore di Venezia Danilo GAGLIARDI, al fine di ripristinare il principio di legalità in realtà sensibili e a rischio per la cittadinanza, ha pianificato e coordinato un’attività interforze alla quale hanno preso parte anche la Polizia Locale di Venezia e la ULSS 3.
Nella giornata di martedì 26 giugno è scattato il controllo presso la sede della “Associazione Africani Venezia” di via Banchina dei Molini a Marghera.
Negli ultimi mesi vi erano state diverse segnalazioni relative ad un’attività di consumo di sostanze stupefacenti sia all’interno che nei dintorni del locale e si erano registrati numerosi interventi delle Volanti per riportare la calma a seguito di risse scoppiate tra i frequentatori del posto; in passato in quello stesso luogo erano stati organizzati anche “rave party” non autorizzati, per i quali il Questore di Venezia aveva già diffidato i promotori dallo svolgere, senza le preventive autorizzazioni, eventi, così come ogni altra attività di promozione relativa.
Per tali ragioni, al fine di garantire il rispetto della legalità e la sicurezza dei frequentatori del circolo, i poliziotti del Commissariato di Marghera e della Divisione Amministrativa della Questura, unitamente alla Polizia Locale con l’unità cinofila “KUMA” e agli ispettori dell’ULSS3 hanno predisposto un’attività congiunta di controllo.
All’interno del locale sono state identificate numerose persone extracomunitarie e si sono accertate diverse irregolarità nella gestione del sito oltre che infrazioni di natura penale ed amministrativa, su cui sono in corso accertamenti da parte degli uffici intervenuti.
In particolare, l’attività ha evidenziato la presenza di alcuni cittadini extra Schengen irregolarmente alloggiati all’interno della struttura, oltre al mancato adempimento di alcuni obblighi di comunicazione all’Autorità di P.S. anche da parte del locatore della struttura.
All’interno dei giacigli di fortuna istituiti nel locale sono stati poi rinvenuti dall’unità cinofila antidroga della Polizia Locale “KUMA” circa 12 grammi di marijuana; la sostanza era confezionata in un unico sacchetto di cellophane ed è stata poi sequestrata dagli uomini del Commissariato di P.S. di Marghera.
La Polizia Locale ha inoltre accertato la mancanza di autorizzazione alla somministrazione di cibo e bevande agli associati mentre il Siam ha rilevato la mancanza di autorizzazione sanitaria.
