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MUSICA/'Living in the Material World' e la magia dei Beatles torna tra noi. Domenica pomeriggio, Londra. Sul red carpet della BFI a Southbank sono andati i scena i Beatles, o cio' che ne rimane: Paul e Ringo, due figli, due vedove, e tante emozioni. Tutto questo grazie a Martin Scorsese. L’occasione è stata la presentazione del suo nuovo documentario su George Harrison, Living in the Material World. [/blockquote]
MUSICA/'Living in the Material World' e la magia dei Beatles torna tra noi. Domenica pomeriggio, Londra. Sul red carpet della BFI a Southbank sono andati i scena i Beatles, o cio' che ne rimane: Paul e Ringo, due figli, due vedove, e tante emozioni. Tutto questo grazie a Martin Scorsese. L’occasione è stata la presentazione del suo nuovo documentario su George Harrison, Living in the Material World.
Sul tappeto hanno sfilato il figlio Dhani Harrison, l’ultima moglie Olivia Harrison, Yoko Ono e Sean Lennon, Nancy Shevell (la futura signora McCartney) e Barbara Bach Ringo, e tanti altri, tra cui Noel Gallagher e Ron Wood amico-nemico, chitarrista dei Rolling Stones.
Tre ore e mezza non sono poche, tuttavia non si corre il rischio di annoiarsi: la HBO, la casa produttrice del documentario, lo mandera' in onda in due parti, da meta' Ottobre. Il film e' composto da materiale inedito, custodito per anni da Olivia: filmati dei Beatles in vacanza, momenti privati del chitarrista, materiale mai visto prima e due interviste ai baronetti Paul McCartney e Ringo Starr che quasi strappano una lacrima.
Appare un Harrison tranquillo, intimo e spirituale, pure nelle sue vicissitudini: non era un santo, ma e' ovvio, diciamolo, non e' poi cosi' facile cercare la propria strada, quando si e' un Beatle e il mondo e' attento ad ogni tuo respiro.
E alla fine, grazie a Scorsese, mentre la chitarra di Harrison suona dolcemente, ci si commuove.
[06 ottobre 2011]
Andrea Sesta
[redazione@lavocedivenezia.it]
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(foto: Riccardo Freggia)