Lettere al Giornale.
Abbandonati dal Governo i litorali del Veneto.
Solo 18 agenti contro i 22 del 2016, sempre meno uomini a rinforzare i nostri uffici di Polizia per garantire la sicurezza nelle città balneari.
Tutto questo dimostra una scarsa attenzione da parte del Governo verso il Veneto.
Non conosciamo i numeri dei carabinieri, ma non è possibile inviare solamente 18 uomini per rinforzare la vigilanza sui litorali che vanno da Bibione, passando per Caorle, Jesolo, Lido di Venezia, Sottomarina e Rosolina mare.
E’ una vergogna totale vedere questo disinteresse dettato non solo per risparmiare soldi, ma anche perché probabilmente, molto personale è impegnato per quella che ormai non è più un’emergenza profughi nelle coste del sud Italia a discapito della sicurezza durante la stagione estiva del Veneto e del resto dell’Italia.
Auspichiamo che si “ribellino” i sindaci delle città turistiche interessate a questo taglio di rinforzi, nei confronti del Prefetto di Venezia.
Questi rinforzi, non andranno nemmeno a coprire il personale in ferie !
E’ assurdo tutto questo, ci sentiamo presi in giro per l’ennesima volta da quello che consideriamo un “bullismo istituzionale” nei confronti dei cittadini e delle forze dell’ordine.
Su questa questione intervenga anche il Governatore del veneto Luca Zaia.
Tutto questo non è minimamente accettabile !
Mauro Armelao
Segretario Generale Regionale
UGL Polizia di Stato del Veneto