L’ Inter comunque un passo avanti lo fa rispetto all’anno scorso, la squadra corre un po’ di più e ci prova fino al 90′ senza quelle inspiegabili pause che hanno contraddistinto lo scorso torneo.
L’Inter a Palermo fa addirittura tre gol, ma pareggia 1-1: piccolo gioco di parole che rende conto di due gol annullati per fuori gioco, dopo esser faticosamente arrivati al pareggio.
Il Palermo è una squadra solida e corre molto (lo ha fatto finchè ha avuto benzina) mentre i nerazzurri venivano dalla faticosa trasferta europea del giovedì a Kiev.
Cioò nonostante i nerazzurri fanno vedere di aver voglia di metterci impegno per superare i momenti più difficili, anche se questo non è bastato per conquistare il terzo posto in classifica.
E anche la sorte ci mette la sua parte: pronti via, dopo meno di tre minuti Vidic si permette un leziosismo in area, un colpo di tacco tentato per darla al portiere che non si fa neanche alle partite dell’oratorio.
Franco Vazquez che si trovava in zona per mettere pressione si trova il pallone tra i piedi a due metri da Handanovic senza nessuno davanti. Mamma mia.
L’ Inter allora preme sull’acceleratore e arriva il pareggio di Kovacic al 42′, cercato così tenacemente che nella ripresa il centrocampista ha completamente esaurito la benzina. Un mistero come mai Mazzarri attenda 20′ dalla fine per sostituirlo.
L’ Inter ha poi l’occasione del raddoppio, ma sulla punizione di Kovacic sono saltati insieme Osvaldo e Vidic: il pallone colpito dal serbo è finito in rete; Valeri e l’assistente Marrazzo hanno annullato per fuorigioco dell’attaccante, giudicato attivo.
I reduci di Kiev hanno dimostrano comunque di avere in mano la partita e vanno in gol al 6’ del s.t., e qui la cosa è assai più nebulosa: l’assistente Posado ha alzato in anticipo la bandiera, annullando la deviazione di Icardi, dichiarandolo evidentemente in fuorigioco sulla punizione di Guarin, in gioco sull’assist di testa di Vidic.
Mazzarri si butta (finalmente) e inserisce Hernanes, Dodo’ e Palacio, così da avere avanti: Guarin, Hernanes, Palacio, Icardi e Osvaldo, ma purtroppo era tardi.
L’ultima occasione è colpo di testa di Osvaldo che richiede un miracolo a Sorrentino.
Palermo – Inter: 1-1 e neeazzurri che scivolano al sesto posto già dopo tre giornate.
Roberto Dal Maschio
22/09/2014
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