Higuain è ancora decisivo al San Paolo ma stavolta non con la maglia azzurra. Sotto i fischi degli oltre 50.000 spettatori l’argentino ha fatto la sua partita e l’ha decisa con un gran gol in contropiede, proprio lui che questa partita non la doveva nemmeno giocare a causa dell’operazione subita alla mano. Il Napoli non è riuscito a trovare le solite geometrie con i tre davanti, anche per colpa di una Juve che si è chiusa bene e ha tenuto le linee strettissime. Stranamente imprecisi i partenopei nei passaggi e si sente molto l’assenza di uno come Ghoulam sulla fascia sinistra, dove Mario Rui, non al top, lascia il buco nel gol di Higuain e non spinge molto.
Allegri sceglie un uomo in più a centrocampo, Matuidi, e piazza Asamoah sulla sinistra al posto di Alex Sandro; confermato De Sciglio dopo la buona prestazione dell’ultima giornata. Sarri risponde con i migliori undici e lascia fuori Maggio per Rui. In avvio subito grande occasione per il Napoli: Pjanic perde un brutto pallone e si invola Allan verso l’area avversaria ma al momento di servire Hamsik nell’inserimento sbaglia la misura. Dall’altra parte il Pipita, che trova un grande Reina a sbarrargli la strada. Napoli che spinge e Juve che si chiude e riparte. Con una ripartenza arriva il gol. Insigne sbaglia un passaggio e parte Douglas Costa, che serve Dybala. Il 10 si fa mezzo campo e serve ottimamente un assist a Higuain che non sbaglia. Gli azzurri ci provano e Insigne mette in difficoltà Buffon con un colpo di testa, l’ultima vera occasione dei primi 45’.
Nel secondo tempo la Juve si mette sempre più a difesa del fortino e del vantaggio preziosissimo in un campo complicato come questo. Il Napoli non riesce mai a trovare il varco e sembra sempre troppo lento e votato al gioco in orizzontale, scontato e prevedibile per una difesa attenta come quella della Juve. Matuidi ha l’occasione del 2-0 ma un monumentale Reina la mette alta sopra la traversa con un intervento pazzesco. La partita finisce con il Napoli che ci prova ma che perde Insigne e non riesce più ad essere pericoloso. Vince la Juve 0-1 e recupera tre punti cruciali nello stadio della prima in classifica.
Il Napoli è sembrato essere fuori forma, probabilmente stanco a causa degli impegni di coppa e dei pochi ricambi di livello top, Allegri si prende la sua rivincita e dimostra di essere ancora in corsa per lo scudetto.