Juventus implacabile. Per il Napoli forse fine di un bel sogno e richiamo alla realtà. Il bel sogno consisteva nel ritenersi pari o addirittura superiori ai bianconeri, invece, oggettivamente, così non è.
La Juventus batte 3-0 il Napoli e, forse per la prima volta quest’anno, da’ l’impressione della sua vera potenza. Non c’è un punto debole, un singolo di cui analizzare l’insufficienza: la vera Juve di Conte, quella solida e aggressiva, è tornata a materializzarsi allo Stadium nella partita più attesa della 12.a giornata.
I bianconeri vogliono fare da subito la partita e si capisce, infatti passano in vantaggio alla prima occasione, dopo appena 2’, con Llorente che si fionda su un pallone vagante in area e anticipa tutti con un tocco d’esterno destro. L’attaccante era in leggero fuorigioco e il gol era da annullare, ma ciò inficia poco la prova della serata.
Dopo 12′ di dominio assoluto della Juve, Benitez prova ad approntare contromisure, ordina più circolazione di palla e più velocità dal Napoli. I partenopei crescono e si avvicinano a tastare la solidità difensiva dei padroni di casa. E quando Higuain si libera di Ogbonna dal limite, piazza un ottimo destro ma la Juve ha anche Buffon in porta. Fa ancora più paura Insigne, che poco dopo nell’area avversaria si smarca con un tacco e sfiora il palo alla sinistra del portiere. Un’altra sua grande giocata, allo scadere, spedisce il pallone di poco oltre la traversa.
E’ il momento del Napoli, con la Juve che dimostra però di saper contenere quando viene il momento. Anche gli attaccanti bianconeri aiutano e quando possono danno profondità alla manovra: nel finale, di nuovo Llorente di testa impegna seriamente Reina.
Il secondo tempo diventa una specie di esibizione tra due squadre magnifiche. Il Napoli fa molto possesso, costringendo a ragionare poco la squadra di Conte, che però non va mai in bambola. Così, improvvisamente, una giocata di un singolo chiude la partita: al 75′ il raddoppio di Pirlo su una punizione capolavoro.
Dopo 5′ il gol che taglia definitivamente le gambe al Napoli punendolo oltremisura: pazzesco tiro di Pogba all’80’ (perchè era stato libero di aggiustarsi la palla e tirare in santa pace?) che colpisce in vole’ da 25 metri.
La Juve chiude in dieci per l’espulsione di Ogbonna (doppio giallo), ma ormai la partita è finita.
JUVENTUS-NAPOLI 3-0
2′ Llorente, 75′ Pirlo, 80′ Pogba
Roberto Dal Maschio
[11/11/2013]
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