La Juventus cade a Firenze con la Fiorentina, bianconeri si fermano e la Roma si porta a un punto dalla vetta. Poi, dietro, la classifica rimane inalterata perche’ il Napoli nella ripresa prende le misure del Pescara con facilita’, si avvicina ai bianconeri (a -4) e mantiene un punto di vantaggio sulla Lazio che ha il compito piu’ difficile, quello di regolare l’Atalanta: ci riesce alla distanza e in recupero al termine di una gara godibile, animata e spettacolare.
La Juventus cade a Firenze grazie ad una Fiorentina tosta con Kalinic e Badelj che sanno approfittare della brutta serata della capolista che torna in partita troppo tardi dopo il 2-1 firmato da Higuain.
Allegri non nasconde il suo rammarico: “Abbiamo fatto un brutto primo tempo. Loro sono stati aggressivi, noi poco lucidi. Poi la squadra ha fatto un buon secondo tempo, potevamo pareggiare”. Questi i commenti dell’allenatore juventino alla fine della sconfitta dell’Artemio Franchi: “Nelle uscite abbiamo sbagliato molti palloni, la loro aggressività è stata esaltata dai nostri errori tecnici”.
Allegri spiega che forse molti dei suoi sono ancora sorpresi dalle nuove forze che le avversarie trovano di volta in volta contro la Juve: “Bisogna battagliare contro le squadre che fanno la partita della vita con noi. La Fiorentina è una squadra di metà classifica e oggi ha giocato una partita differente dalle ultime”. La lotta sarà lunga, dice Allegri: “Affrontiamo squadre come il Genoa, la Fiorentina, che quando ci incontrano fanno la partita dell’anno. Saranno tutte battaglie da qui a maggio. Non si vince il campionato il 15 gennaio, bisogna essere primi a maggio.”
Divertente, secondo molti, sentire la Juventus che si lamenta degli arbitri. Sull’arbitro Banti, il mister ha espresso il suo disappunto durante la partita agitandosi nervosamente: “C’era un po’ d’arrabbiatura – afferma Allegri – Noi abbiamo avuto tanti ammoniti. Poi questi arbitraggi incidono sullo spettacolo. Il gioco effettivo è stato di 21 minuti nel primo tempo e di 24 nel secondo”.