Nella tarda mattinata ieri, gli uomini del Commissariato di Jesolo durante un’attività di polizia, hanno verificato la presenza presso un hotel del centro, di K.B., tunisino di 48 anni, destinatario di alcune notifiche di provvedimenti amministrativi.
Dopo essersi appostati davanti all’hotel dove risultava alloggiato l’uomo, trattandosi di un soggetto ben noto alle forze dell’ordine e coinvolto nello spaccio di sostanze stupefacenti nel litorale jesolano, i poliziotti sono entrati nella sua stanza d’hotel ed hanno trovato su di un comodino un bilancino di precisione sporco di polvere bianca, ed una cospicua somma di denaro contante, oltre mille euro in banconote di vario taglio e dentro una coperta arrotolata in un armadio, alcuni involucri trasparenti contenenti 28 grammi di cocaina destinata allo spaccio.
Il cittadino tunisino è stato pertanto arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (art. 73 D.P.R.309/90) e dopo essere stato ristretto per la notte nelle camere di sicurezza del Commissariato, questa mattina è stato condotto presso il Tribunale di Venezia per il giudizio immediato, al termine del quale è stato condannato alla pena di un anno e due mesi di reclusione, 1.500 Euro di Multa, e divieto di dimora nella Provincia di Venezia.
La sostanza stupefacente, le banconote ed il bilancino di precisione, sono stati sequestrati e verranno confiscati.