Gli italiani se ne vanno dall’Italia. Sempre di più.
Lo dice l’Istat rendendo noti i numeri degli italiani che continuano ad abbandonare il nostro bel Paese, numeri sempre più alti.
Nel 2013 è aumentata del 21 per cento (rispetto al 2012) la cifra di connazionali che sono andati all’estero.
Sono 82 mila gli emigranti italiani che hanno lasciato il Bel Paese nel 2013.
E non si pensi “solo” a fughe di cervelli: 3 mila i giovani laureati che hanno scelto come meta il Regno Unito per trovare lavoro.
Ad abbandonare l’Italia anche gli immigrati, che se ne vanno in misura superiore rispetto ad una volta.
Qui il conto è più difficile per la percezione popolare di invasione di stranieri, quindi bisogna mettere a fuoco il dato a cui ci si riferisce:
nel 2013 sono stati quasi 280 mila gli stranieri che hanno preso la residenza in Italia, con un calo del 12%. Nel 2012 erano stati 321 mila e Nel 2011 quasi 355 mila.
La cifra degli stranieri che se ne sono andati dal territorio italiano è di 44 mila unità nel 2013.
I numeri dell’Istat sono, naturalmente, quelli ufficiali. Casi di abusivismo e clandestinità sfuggono al censimento.
Luca Calloni