Per il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, non funziona questo tipo di immigrazione. “C’è da farsi una domanda seria: – ha detto Brugnaro, a margine della presentazione del Carnevale – va bene aprire le moschee, ma non se il Comune affronta il tema dell’immigrazione con un sano realismo… Diciamo allora che questo modo di affrontare l’immigrazione non ci va bene, non può funzionare. Paghiamo il funerale al ragazzo che si è tolto la vita, sosteniamo le persone, perché vengono prima di tutto, ma non possiamo nascondere che così non va bene. Questo modo di affrontare l’immigrazione non funzionerà e produrrà grandi disastri sociali”.
Così Brugnaro è tornato sulla vicenda del migrante 22enne suicidatosi una settimana fa in Canal Grande, lasciandosi affogare nonostante gli fossero stati lanciati a portata di mano alcuni salvagente. Brugnaro aveva ricevuto critiche nei giorni scorsi dopo aver annunciato l’intenzione di sostenere, con i soldi prelevati dal fondo su cui versa interamente il proprio stipendio, i funerali del migrante morto suicida in Canal Grande.