Tutti a parlare dei dazi imposti da Trump , ma il buon Renzi non fu da meno quando decise il blocco verso la Russia di Putin , mentre ora i progressisti di sinistra amano e propinano critiche a catinelle e soluzioni , ma ..
Certamente questa “barriera economica impositiva” creerà non pochi “fastidi” alle nostre aziende italiane , si stima una perdita di circa 496 milioni di euro (fonti economiche) , ma ci dimentichiamo che il vero “colpo inferto” in modo duro è dato dalla contraffazione procurandoci un danno di 60 miliardi (fonti economiche ) ma la Ue non ci sostiene in questa battaglia , anzi sembra metterci il dito nella piaga per farci del “male” ma tutti son zerbini compresi anche coloro che acquistano tali prodotti “patacca ” pur di sfoggiare il brand griffato anche se tarrocato ma per i “tamarri consumatori ” è sempre una soddisfazione mostrarlo ..
Poi è pur vero che oggi il prodotto made in italy salvo qualche categoria il resto puzza di “surrogato” , ossia prodotto in paesi continentali e assemblato in Italia.
Vogliamo difendere i prodotti italiani , il vero made in Italy , allora facciamo una legge che il
vero made in Italy è fatto , disegnato , assemblato, prodotto in Italia ,altrimenti diciamo prodotto globalizzato che facciamo prima.
Bragatto Gianluca