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Gino Paoli, accusato di aver trasferito illecitamente su un conto svizzero 2 mln di euro, ha visto oggi il suo avvocato Andrea Vernazza per preparare l’interrogatorio del 2 marzo.
Gino Paoli nelle intercettazioni ambientali realizzate dalla Gdf nello studio del commercialista riportate da alcuni quotidiani si sentirebbe dire “sono preoccupato per l’immagine se si dovesse sapere”.
Mentre la moglie Paola, con riferimento ai soldi in Svizzera, direbbe “le carte le nascondiamo in un luogo sicuro”.
Redazione
23/02/2015
Riproduzione vietata
Questo è il signore che ha voluto aumentare i diritti SIAE ponendo le tasse suli smart phone etc…. Per poi partare il tutto in Svizzera. VERGOGNA!!