Galliani indagato per una vicenda in qualche modo collegata al crac del Parma.
I pm della Procura di Parma (Paola Dal Monte, Giuseppe Amara e Umberto Ausiello), titolari dell’inchiesta sul crac del Parma Calcio, stanno indagando sull’amministratore delegato e vicepresidente del Milan – come riportato dalla Gazzetta di Parma – per un’ accusa di concorso in bancarotta fraudolenta.
Gabriel Paletta, difensore argentino, passato il 2 febbraio 2015 dai gialloblù al Milan per 2,5 milioni, avrebbe fruttato troppo poco denaro.
Paletta, tra valore del mercato e valore del giocatore, sarebbe stato ceduto ad una quotazione inferiore, si dice, e il fatto ha creato un ulteriore impoverimento della società emiliana, già avviata verso il fallimento.
Galliani e il Milan respingono l’accusa sottolineando «la perfetta regolarità dell’operazione e la certezza che identica sarà la valutazione dei magistrati competenti». In sostanza credono si arriverà all’archiviazione.
Galliani indagato per ora, ma riuscire a portarlo a processo sarà tutta un’altra cosa. I pm dovrebbero riuscire a dimostrare il dolo, ma se non esistono altre prove è difficile che l’accusa regga.
Paletta, inoltre, non ha fruttato plusvalenze al Milan, che l’ha ceduto a giugno in prestito gratuito all’Atalanta.
Roberto Del Maschio
14/10/2015
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